ATTIVITA’ DI COPERTURA & RICICLAGGIO: Alert per la Collaborazione attiva!
Egregio Dr. Falcone,
come si fa a comprendere in tempo utile l’esistenza di “Attività di copertura” in presenza di società regolarmente costituite?
Grazie
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R I S P O S T A
La prima operazione da farsi in presenza dell’avvio di una relazione, un’apertura di un rapporto di conto aziendale, previo esame della Visura camerale e del titolo di rappresentanza dell’amministratore, è l’Adeguata verifica, ivi compreso la natura e scopo del rapporto ovvero la individuazione del Titolare effettivo.
Per non trovarsi di fronte ad una potenziale “attività di copertura”, in tempi ragionevoli dalla data di avvio del rapporto, bisogna fare un sopralluogo in azienda onde verificare l’esistenza della struttura, dell’organizzazione logistica e imprenditoriale corrispondente all’esercizio della dichiarata attività economica.
Per fare un esempio, per un’azienda di produzione e commercio all’ingrosso mobili per arredo, non sarebbero giustificati versamenti di denaro contante, posto che i clienti, trattandosi di imprenditori, vorrebbero la fattura e non pagherebbero in denaro contante.
Oppure, se dalla movimentazione registrata sui rapporti in essere si evince la tracciabilità delle sole entrate, senza comprendere la destinazione delle uscite (ovvero i contraenti dei rapporti di affari in quanto i prelievi, ripetuti, sono solo in denaro contante), ci troviamo in presenza di analoga situazione di rischio.
In proposito, più volte ho parlato delle Attività di copertura in presenza di quesiti analoghi[1].
Cordialità
gf
