Ognuno è libero di trascorrere le vacanze dove vuole, anche in capo al mondo. Le ferie, tuttavia, servono al lavoratore per ritemprare le sue energie: al termine del periodo di assenza dal servizio il datore vanta una legittima aspettativa al normale svolgimento della prestazione da parte del dipendente. Non può quindi dolersi del licenziamento per giusta causa il lavoratore che, dopo la malattia tropicale contratta nei suoi frequenti viaggi in Africa, chiede un periodo di ferie adducendo motivi familiari e, come già in passato, resta di nuovo a lungo lontano dal lavoro per la ricaduta nella patologia che lo affligge. È quanto emerge dalla sentenza n. 1699 del 25 gennaio 2011 della sezione lavoro della Cassazione.
È vero: l’articolo 2110 Cc pone a carico del datore, sia pure entro precisi limiti, il rischio che la prestazione del lavoratore risulti momentaneamente impossibile per malattia. Ma non bisogna dimenticare che il contratto di lavoro va interpretato all’insegna dei principi correttezza e buona fede da entrambe le parti. Deve dunque essere confermato il licenziamento irrogato al dipendente: il riaffiorare della patologia va addebitato all’imprudenza del lavoratore che torna nel Paese estero dove ha contratto la malattia endemica esponendosi alla «altissima probabilità» di una ricaduta. Insomma: il dipendente viene meno al dovere di «diligente correttezza» cui deve essere ispirata la sua condotta anche durante le ferie.
Crea un account
Benvenuto! registrati per un account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
AMMALARSI IN FERIE PER IMPRUDENZA? Si può essere licenziati
ULTIMI ARTICOLI
ATTUALITA'
Beni russi, sequestri a 2 mld
Beni russi, sequestri a 2 mld
Sequestrati agli oligarchi russi beni per 2 miliardi di euro. A tanto ammonta il valore dei beni congelati finora dalla Guardia di finanza a soggetti inseriti nelle liste Ue,...
“Una l’aurea c’è l’ho”, “Ma non sai scrivere”. Duello Cottarelli-Crosetto sull’ortografia
"Una l'aurea c'è l'ho", "Ma non sai scrivere". Duello Cottarelli-Crosetto sull'ortografia
Fonte: il Giornale
"Una l'aurea c'è l'ho", "Ma non sai scrivere". Duello Cottarelli-Crosetto sull'ortografia© Fornito da Il Giornale
La candidatura alle elezioni europee annunciata domenica da Giorgia Meloni come capolista di...