Alle farneticanti e recenti dichiarazioni rese da Bilal Bosnic in una intervista rilasciata al quotidiano Repubblica, penso che il messaggio inviato dal primo ministro Australiano – di cui alla foto sotto riportata – rappresenta la migliore risposta del popolo occidentale.
L\’inizio del delirio esordisce così: “Noi musulmani crediamo che un giorno il mondo intero sarà uno Stato islamico. Il nostro obiettivo è fare in modo che anche il Vaticano sarà musulmano. Forse io non riuscirò a vederlo, ma quel momento arriverà” (1).
Nelle more di vedere una risposta adeguata dal molto c.d. “islam moderato”, occorre prepararsi a tutto pur di difendere la nostra libertà, per la quale i nostri antenati hanno combattuto e tanto sangue è stato versato. Laddove questa auspicata “presa di distanza” dovesse farsi attendere a lungo, sarebbe anche ora che venisse “rivisitata” la politica dell\’accoglienza e dell\’integrazione del nostro Paese e dell\’intera Europa.
Manca un rapporto di reciprocità? e allora, tutti a casa …
E allora cari politici nostrani ed esteri, visto che siamo minacciati a tal punto, considerando questa una guerra di civiltà, rimbocchiamoci le maniche e rispondiamo in modo adeguato per salvaguardare la nostra cultura, il nostro essere e la nostra stessa esistenza.
Personalmente, a vedere queste decapitazioni che si susseguono e a leggere le notizie che giungono dai fronti di guerra – in primis Irak e Siria – non mi sento affatto tranquillo.
Per il momento, incrociamo le dita!
(1) LA POLITICA IN VETRINA: E\’ un futuro che aborro!!!
