venerdì, Maggio 3, 2024
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POSTEPAY: Uso fraudolento e successivo rimborso

Ho subito un furto del denaro
caricato sulla mia carta Postepay. Vorrei essere sicura di avere di nuovo il
mio denaro. Ho diritto a essere rimborsata, visto anche che si tratta di ”
furto elettronico ” e non di smarrimento del supporto magnetico ? Entro quale
termine ? Operativamente, come posso procedere ?

E. R. – MILANO

R I S P O S T A

Il caso di uso
fraudolento o indebito delle carte di credito è disciplinato sostanzialmente
dagli articoli 7 e seguenti del Dlgs 11/2014, il quale attua la direttiva
2007/64/Ce, relativa ai servizi di pagamento nel mercato interno. Secondo tale
normativa, il titolare – utilizzatore della carta ha l’obbligo di utilizzarla
in conformità al contratto che ne regola l’emissione e l’uso, e di adottare
tutte le misure idonee a evitare che altri soggetti utilizzino indebitamente la
stessa, comunicando senza indugio, e nei modi previsti dal contratto, lo
smarrimento, il furto, l’appropriazione indebita o l’uso non autorizzato della
carta non appena ne viene a conoscenza. Il soggetto che emette la carta ha,
invece, l’obbligo di ” proteggere ” il sistema attraverso cui ne è possibile
l’utilizzo, impedendone l’uso non autorizzato e prevenendone la clonazione.

Detto questo, una volta che
l’utilizzatore della carta neghi di avere autorizzato un pagamento già eseguito
o sostenga che questo non è stato correttamente eseguito, sarà onere
dell’istituto emittente provare che l’operazione è stata autenticata,
correttamente registrata e contabilizzata, o che non vi è stato
malfunzionamento del sistema di pagamento.

Salvo il caso in cui abbia agito in
modo fraudolento oppure con dolo o colpa grave, ovvero non abbia adottato le
misure idonee a garantire la sicurezza della carta, l’utilizzatore non dovrà
sopportare alcuna perdita derivante dall’indebito utilizzo della stessa, se non
nei limiti di una ” franchigia ” non superiore a 150 euro ( articoli 11 e 12
del Dlgs 11/2010 ). Per conoscere le modalità operative per la presentazione
della denuncia e i termini del rimborso, la lettrice potrà consultare il sito Postepay
oppure rivolgersi a un’associazione di consumatori.

DAL ” IL SOLE 24 ORE ” DELL’ 8 SETTEMBRE 2014

 

 

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