La
mia casa si affaccia su una piazza oggetto di lavori di rivalutazione del
centro storico. A circa un metro dal muro della mia casa e un metro e mezzo dal
portone stanno costruendo un maestoso, a mio parere orrendo, pergolato in
acciaio. Vorrei sapere che cosa dice la legge in merito a queste distanze.
S. U.– SASSARI
R I S P O S T A
Ai fini del
computo delle distanze legali hanno rilievo, in linea generale, gli elementi
costruttivi, anche accessori, aventi i caratteri della solidità, della
stabilità, gli elementi aggettanti nonché le modifiche della sagoma; e sono da
escludere i corpi avanzati che abbiano solo carattere ornamentale o siano di
entità trascurabile.
Le
eccezioni a questi princìpi generali devono essere valutati con estrema
cautela, in considerazione degli inderogabili interessi primari che si intende
tutelare. Si deve anche sottolineare che hanno rilievo non solo le opere in
muratura, ma anche le realizzazioni con altro materiale, come l’acciaio, e che
allo stesso modo assumono rilevanza la dimensione e il sistema di ancoraggio.
Se dunque un’opera, come il pergolato, è da considerarsi alla stregua di una
costruzione per le caratteristiche di stabilità e immobilizzazione rispetto al
suolo, indipendentemente dai suoi caratteri e dalla sua destinazione, essa non
può essere sottratta all’osservanza delle norme sulle distanze.
DAL
“IL SOLE 24 ORE” DEL 25
GENNAIO 2016
