Una
società si occupa di organizzare fiere ed eventi (come fiere per le spose,
fiere di macchine agricole eccetera), individuando la location, contattando gli
espositori e attivandosi per tutti gli altri aspetti a questo genere di
business.
Per tali
rapporti di lavoro occasionali la società può retribuire gli steward con i
voucher, senza le limitazioni del Dm 8 agosto 2007? Si precisa che, non si
tratta di appalto o somministrazione: la società non è in appalto nella
gestione dell’evento, né “somministra” ad altri organizzatori la prestazione
svolta dallo steward, ma utilizza gli steward all’interno del proprio evento,
da essa stessa organizzato.
S. G. – BRESCIA
R I S P O S T A
Premesso che il Dm 8 agosto 2007
disciplina l’organizzazione e il servizio degli “steward” negli impianti
sportivi, e che l’articolo 1 dispone che sono soggetti alle disposizioni del
medesimo decreto i complessi e gli impianti sportivi, con capienza superiore a
7.500 posti, nei quali si svolgono partite ufficiali delle squadre di calcio
professionistiche, si ritiene che tale specifica disciplina non sia applicabile
per analogia alle fiere e a eventi di altro tipo.
Nel
caso illustrato dal quesito, escluso l’appalto, è possibile fare ricorso al
lavoro accessorio nei limiti economici, per ogni singolo steward, di 2.020 euro
netti all’anno per singolo committente, impresa o professionista, e 7.000 euro
complessivi all’anno per prestatore (tali valori sono riferiti al 2015 e si è
in attesa di quelli aggiornati al 2016 da parte dell’Inps).
DAL”IL SOLE 24 ORE” DEL 7MARZO 2016