SUCCEDE IN ITALIA: Banca Intesa Sanpaolo non apre il dossier Pir per inserire gli Etf
Intendo costituire un Pir attraverso la sottoscrizione dell’Etf Pir compliant di Lyxor (Itapira Im, che si espone per il 25% sull’indice Ftse Italia Mid Cap – 60 società – e per il 75% sul FTSE Mib – 40 società a maggiore flottante e liquidità).
La norma prevede che l’investitore privato (cioè io) deve destinare l’Etf a un Pir a lungo termine attraverso l’apertura di un deposito titoli con l’esercizio dell’opzione per l’applicazione amministrato (art. 6 Dlgs 461/97).
Ho quindi chiesto alla mia banca (Banca Intesa) presso la quale ho un deposito titoli se potevo procedere e mi è stato risposto negativamente in quanto nel loro deposito Pir compliant hanno deciso di inserire solo Fondi Pir da loro emessi (Eurizon) – per i “costi amministrativi” eccessivi di gestione.
Identica risposta ho letto sul “Il Sole – 24ore” da UniCredit. Da una breve ricerca che ho fatto pare che questo sia a oggi l’approccio di tutti gli intermediari finanziari. Ho quindi esaminato le Linee Guida sui Pir emesse dal Mef e mi sono concentrato sul punto 3b) dove si dice che posso costituire un Pir anche attraverso una Rubrica Fondi mediante la mera sottoscrizione di uno strumento Pir compliant, quale appunto l’Etf sopra indicato.
Ho quindi provato a chiedere nuovamente alla mia banca se il punto 3b) è fattibile, senza risposta. Vorrei quindi capire come risolvere la questione e se è – come credo – o meno un mio diritto intraprendere la strada prescelta.
Livio Pasqualetti (via e-mail)
RISPONDE BANCA INTESASANPAOLO
Il signor Pasqualetti, a partire dall’inizio di luglio, ha chiesto alla filiale di Banca CR Firenze, di cui è cliente, informazioni in merito all’investimento in Pir. Il gestore ha risposto tramite e-mail alle richieste pervenute.
Il Piano di Risparmio a lungo termine (Pir) deve essere costituito presso un intermediario in grado, attraverso uno stabile rapporto, di assicurare la gestione fiscale e il rispetto delle caratteristiche dell’investimento.
Per cogliere le opportunità della normativa e usufruire dei relativi vantaggi fiscali, come è stato spiegato al signor Pasqualetti, nell’ambito del Gruppo Intesa Sanpaolo la clientela può costituire un Pir attraverso l’apertura di uno stabile rapporto presso Eurizon Capital Sgr.
DAL “PLUS24” DEL “IL SOLE 24 ORE” DEL 2 DICEMBRE 2017