Bari, 18 mar. (askanews) – I Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, con il supporto dei militari di Taranto, dello Squadrone CC Eliportato Cacciatori Puglia, del 6° Nucleo Elicotteri e del Nucleo cinofili di Modugno, hanno eseguito 56 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettante persone, accusate di far parte di un sodalizio dedito al narcotraffico, diretto e promosso da esponenti dell’organizzazione criminale di tipo mafioso-camorristico denominata clan Parisi-Palermiti, operante su Bari e provincia. Alcuni erano già detenuti per altri reati.
Nel corso delle attività, in diverse fasi, sono state sequestrati, fra l’altro, circa 80 kg di hashish, 7 kg di cocaina e 2 kg di marijuana. I sospettati saranno ora sottoposti a interrogatorio di garanzia.
Quando ci si trova di fronte ad organizzazioni di questo tipo, indiziate di traffico internazionale di stupefacenti, il pericolo più grande per i soggetti obbligati agli adempimeenti antiriciclaggio, è saper “decifrare” eventuali versamenti ripetuti di denaro contante – ufficialmente imputati all’esercizio di attività economiche al dettaglio come attività di “ristorazione” – quando invece, nella realtà, provengono dalla gestione illecita di “piazze di spaccio”.
In questi casi, i versamenti di denaro contante, sono caratterizzati per lo più da tagli di “cinque e dieci euro”.
Insomma, le occasioni per elevare la soglia di attenzione non mancano mai!