venerdì, Maggio 3, 2024
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CONTRIBUTI PREVIDENZIALI ASSISTENZIALI: Il praticante legale può versare all’Inps

Il praticante
legale che viene retribuito dal suo dominus può versare i contributi all’Inps
relativamente al compenso?

G. R. – BERGAMO

R I S P O S T A

Si ritiene che il reddito percepito dal
praticante avvocato comprenda anche quanto ricevuto dal suo dominus e che il
praticante possa sempre scegliere se assoggettare tale reddito alla
contribuzione Inps gestione separata, oppure a quella della Cassa forense.

Infatti, a
seguito dell’entrata in vigore, lo scorso 21 agosto 2014, dell’articolo 5 del
regolamento della cassa forense di attuazione dell’articolo 21, commi 8 e 9
della legge 247/2012, “L’iscrizione alla Cassa è facoltativa per tutti gli
iscritti nel registro dei praticanti avvocati che siano in possesso del diploma
di laurea in giurisprudenza”.

DAL
“IL SOLE 24 ORE” DEL 29 DICEMBRE
2014

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