Sono
esodato bancario fino al 2018. Non posso lavorare in concorrenza e se decido
per un altro lavoro devo comunicarlo a inps e banca per il ricalcolo
dell’assegno. Se, invece, facessi lavori occasionali pagati con i voucher, mi
ricalcolerebbero l’assegno?
Se
non sbaglio, comunque, sempre con i voucher potrei arrivare fino a 3.000 euro
l’anno data la mia posizione di esodato.
Alberto Olivieri – CHIAVARI
R I S P O S T A
La normativa
specifica dei Fondi di solidarietà del credito considera cumulabile
parzialmente i redditi dipendenti e autonomi dei lavoratori in esodo previa
comunicazione all’Inps.
In
effetti, in considerazione del fatto che l’assegno straordinario è un
trattamento di sostegno al reddito in vista della maturazione della pensione,
esso può rientrare nel limite di 3.000 euro annui per l’utilizzo in attività
accessorie pagate con i voucher.
Il
tutto però dal 25 giugno 2015, da quando è entrato in vigore il Dlgs 81/2015
che lo ha previsto dopo un vuoto normativo dal 1° gennaio 2015.
Pertanto,
fino a 3.000 euro di voucher l’assegno è totalmente cumulabile e non soggetto
ad alcuna comunicazione all’Inps; dopo tale soglia, invece, va fatta la comunicazione e l’Inps provvederà
a ridurre nel caso l’importo dell’assegno.
DAL”IL SOLE 24 ORE” DEL 13 LUGLIO2015