Sono possessore dal 2011 di 50mila
euro di obbligazioni senior Petrol AD 8.375% scadenza 2017 (Isin XS0271812447)
depositate presso IwBank private Investments.
L’emittente, come da comunicazione
ufficiale, ha regolarmente corrisposto gli interessi annuali maturati in data
11 febbraio 2016, ,a IwBank non mi ha accreditato i soldi (3.098 euro al netto
delle imposte).
Nonostante le mie ripetute
lamentele e dopo aver rappresentato e dimostrato che la società aveva pagato
gli interessi, non vedo ancora i soldi sul conto.
Secondo IwBank, la depositaria
(Clearstream Banking, che si occupa dei pagamenti a livello internazionale per
conto degli emittenti) non avrebbe trasmesso il flusso cedolare. Ma non è così,
poiché altri obbligazionisti, su banche diverse, hanno tutti ricevuto
puntualmente l’accredito delle cedole, come anche dimostrato dal sottoscritto
alla stessa IwBank.
Ritengo che, da quando IwBank abbia
cambiato pelle fondendosi con Ubi Banca un anno fa, il livello di efficienza
sia scaduto così come il grado di affidabilità dimostrato anche dall’errata
applicazione dell’imposta di bollo sul deposito titoli di cui ci stiamo
lamentando molti.
E. A. – (via
e-mail)
RISPONDE IWBANK
In
merito alla segnalazione del cliente, IwBank conferma che al momento della
richiesta non risultava pervenuto alcun flusso cedolare dalla depositaria
Clearstream per l’obbligazione Petrol AD 8,375 2017.
IwBank
precisa inoltre che nel documento prodotto dal cliente, datato 10 febbraio
2016, viene indicato un ritardo nel pagamento della cedola, normalmente
previsto per il 26 gennaio 2016, e che l’emittente si aspetta avvenga entro il
12 febbraio 2016.
L’accredito
delle cedole è avvenuto, come da flusso cedolare ricevuto dalla depositaria, in
data 11 marzo 2016.
Nel
confermare la correttezza nell’operatività posta in essere, IwBank rimane a
disposizione del cliente per qualsiasi ulteriore chiarimento.
DAL”PLUS24” DEL “IL SOLE 24 ORE” DEL 9 APRILE2016