La legge di stabilità 2017 proroga i bonus alberghi: ecco cosa si potrà detrarre.
Approvata la legge di bilancio, con tempi ristretti a seguito delle dimissioni del governo.
Ecco come cambia il bonus alberghi per i prossimi anni.
Credito di imposta alberghi: come funziona?
Per il 2017 si assisterà di fatto ad una conferma dei crediti di imposta per le strutture alberghiere. Potranno beneficiare della misura le imprese esistenti alla data del 1 gennaio 2012 che effettuano interventi di ristrutturazione inclusi tra i seguenti:
- ristrutturazione edilizia,
- manutenzione straordinaria,
- restauro e risanamento conservativo,
- eliminazione delle barriere architettoniche,
- incremento dell’efficienza energetica,
Sono inoltre soggetti a credito di imposta anche altri interventi, compresi quelli per l’acquisto di mobili e componenti d’arredo – ma destinati esclusivamente agli immobili oggetto degli interventi, naturalmente.
La proroga vale anche per il 2018
Anche nel 2018 la proroga intervenuta sarà valida. Le spese massime agevolabili sono di 200mila euro e il bonus potrà essere fruito nei limiti massimi di disponibilità pari a:
- 60 milioni nel 2018,
- 120 milioni nel 2019;
- 60 milioni nel 2020.
Credito di imposta alberghi: chi può usufruirne?
Sono ammessi alle agevolazioni tutte le strutture di ricezione turistica, inclusi gli agriturismi, attive nel 2012 al 1° gennaio.