Il Tar del Friuli segna un punto contro il lavoro sommerso. Non può definirsi un appalto dare in gestione il proprio locale a una persona che non ha mezzi propri e che viene pagata sulla percentuale del fatturato con un minimo garantito.
Lo ha stabilito il Tar friulano che, con la sentenza n. 846 del 17 dicembre 2009, ha chiarito che “qualora il soggetto che lavora sia del tutto privo di organizzazione tecnica ed economica di natura imprenditoriale, vale a dire di una seppur minima organizzazione d’impresa con riguardo alle attrezzature, al capitale e al personale, nonché di una autonomia imprenditoriale tipica di un appaltatore che agisce in nome e per conto proprio e non del committente esso fornisce una prestazione di mezzi (energie lavorative) e non di risultato: la fattispecie negoziale andrebbe qualificata, dunque, come lavoro parasubordinato o come lavoro subordinato, non come appalto di servizi”.
Fonte: www.cassazione.net
Crea un account
Benvenuto! registrati per un account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
TAR: Gestire attività senza attrezzature proprie è lavoro subordinato non appalto
ULTIMI ARTICOLI
ATTUALITA'
Tangenti su una variante urbanistica a Monza: 9 arresti per corruzione in Brianza, sequestrato...
Tangenti su una variante urbanistica a Monza: 9 arresti per corruzione in Brianza, sequestrato un milione di euro
Otto imprenditori e un funzionario comunale sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza, coordinata dalla Procura di...
L’economia russa non è quello che sembra. Lo spiega il Wilson Center
L’economia russa non è quello che sembra. Lo spiega il Wilson Center
Di Gianluca Zapponini
Fonte: Formiche.net
Mosca continua a raccontare una verità che non esiste. Gli incassi da idrocarburi sono diminuiti del 40% e senza fare nuovo...