Con la chiusura delle urne di oggi, si è conclusa la competizione elettorale per la scelta della nuova formazione deputata a governare il Comune di Mattinata per i prossimi cinque anni.
Le Liste in competizione sono state due: da una parte, la lista civica “ Si, amo Mattinata”, dall’altra “Mattinata incomune”.
Prima ancora di parlare di vittoria di una parte, penso che sia più corretto parlare della sonora sconfitta di “Mattinata incomune”, forse addirittura oltre le attese.
Oggi è stata sconfessata la politica della continuità negli uomini e nei contenuti, la politica del favoritismo, del boicottaggio, delle promesse fasulle, del lavoro facile.
I mattinatesi, questa volta, non hanno creduto alle promesse dei programmi elettorali, alle lusinghe future, ma solo verificato tutto ciò che è stato fatto in passato nel decennio appena trascorso: praticamente niente!
Il popolo di Mattinata ha letto il bilancio e, riscontrando il totale fallimento, ha scelto e deciso di mandare a casa la vecchia classe dirigente.
Il successo è qui, in questa scelta coraggiosa, nella generalizzata voglia di cambiare e di iniziare a scrivere una nuova pagina per Mattinata.
La coalizione risultata vincente per ben 526 voti, è attesa a una sfida difficile, quasi temeraria, rappresentata dai tanti problemi che da troppi anni aspettano una soluzione. Sono problemi noti, non li cito. Auspico una politica silenziosa, trasparente, laboriosa e vicina ai problemi della gente comune
Non sarà facile: i mattinatesi aspettano e osservano.
Buon lavoro Signor Sindaco[1].
