venerdì, Maggio 3, 2024
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CONDOMINIO: La riforma impone un conto al condominio

        

Abito in un
condominio con 10 condomini di cui sono amministratore. In assemblea, la
maggioranza ha votato contro l’apertura di un conto corrente condominiale, e
obbligatorio.

Lo posso
aprire anche contro la loro volontà?

Luca
Cercolani – OSTRA

R I S P O S
T A

La
giurisprudenza non appare univoca sulla questione. Infatti vi sono sentenze
della Corte di cassazione che stabiliscono che “pur in assenza di specifiche
disposizioni di legge che ne facciano obbligo, l’amministratore di condominio è
tenuto a far affluire i versamenti delle quote condominiali su un apposito e
separato conto corrente intestato al condominio, per evitare confusioni e
sovrapposizioni tra il patrimonio del condominio e il suo personale od
eventualmente quello di altri differenti condomini, da lui amministrati” (fra
le altre, Cassazione  civile, Sezione I,
10 maggio 2012, n.7162). Altra pronuncia, più recente, ritiene che:” La questione
circa l’apertura o meno di un conto corrente intestato al condominio, per il
deposito da parte dell’amministratore delle somme riscosse per far fronte alle
spese condominiali, attiene all’opportunità o alla convenienza dell’adozione
delle modalità di gestione delle spese relative alle cose e ai servizi comuni,
e pertanto esula dal profilo di legittimità dell’operato dell’assemblea
condominiale suscettibile del sindacato del giudice attraverso l’impugnativa di
cui all’articolo 1137 del Codice civile, il quale non può estendersi alla valutazione
del merito e al controllo del potere discrezionale esercitato dall’assemblea
dei condomini (Cassazione civile, Sezione II, 20 giugno 2012, n.10199).

La riforma
del condominio già approvata e che entrerà in vigore il 18 giugno 2013, al
nuovo articolo 1129 del Codice civile prevede obbligatoriamente a carico dell’amministratore
l’apertura di un conto corrente intestato al condominio e l’omessa apertura
costituisce grave irregolarità che ne determina la revoca.

Posto ciò,
si ritiene, nel caso di specie, necessario provvedere per la data di entrata in
vigore della riforma all’apertura di conto corrente intestato al condominio.

DAL SOLE 24 ORE DEL 11 FEBBRAIO 2013

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