venerdì, Maggio 3, 2024
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CONDOMINIO: Il giusto compenso all’amministratore

Sono stato nominato amministratore di
un condominio nel maggio del 1996. dal momento della mia nomina, l’assemblea
dei condomini non ha mai deliberato il mio compenso ordinario, nemmeno nelle
assemblee di riconferma dell’incarico. Posso applicare le tariffe professionali
essendo commercialista?

G. V. – FOGGIA

R I S P O S T A

Poiché
l’amministratore è mandatario della collettività condominiale., il suo compenso
deve essere determinato a norma delle disposizioni sul mandato, tra cui quella
dell’articolo 1709 del Codice civile, per la quale la misura del compenso del
mandatario, se non è stabilita dalle parti, è determinata in base alle tariffe
professionali o agli usi e in mancanza, dal Giudice.

Deve in ogni caso tenersi presente
che la professione di amministratore non è ricompresa nell’ambito delle
professioni intellettuali di cui agli articolo 2229 e seguenti del Codice
civile, con la conseguenza che alla specie possono essere applicate le tariffe
professionali dei commercialisti solo se concordate con l’assemblea
condominiale. In mancanza, il compenso dovrà essere determinato in base agli
usi o liquidato dal Giudice.

DAL “IL SOLE 24 ORE” DEL25 MAGGIO 2015

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