In
alcuni faldoni ho conservato le ricevute di pagamento, relative alle bollette
delle varie utenze domestiche, riferite agli anni dal 2000 al 2015. Con
riferimento agli anni dal 2000 al 2010, desidero sapere se posso scannerizzare
le ricevute di pagamento oppure se devo continuare a conservare gli originali
G. D.– EPISCOPIA
R I S P O S T A
Per poter
validamente dimostrare la regolarità dei pagamenti effettuati, in caso di
contestazione, si consiglia di conservare sempre l’originale cartaceo, poiché
il documento telematico può essere falsificato con più facilità.
Questo
non obbliga, però, i cittadini a conservare a vita la relativa documentazione,
poiché vige un termine generale di prescrizione di 10 anni. Per cui, scaduto
questo termine, il sedicente creditore non potrà più esigere alcun pagamento.
Si
fa altresì presente che, per le bollette relative al consumo di acqua, gas e
telefono, trattandosi di pagamenti da effettuare periodicamente, il termine di
prescrizione viene ridotto a cinque anni, a norma dell’articolo 1948 del Codice
civile. Trascorso questo lasso di tempo, l’utente non sarà più obbligato a
fornire copia del pagamento al gestore del pubblico servizio.
DAL”IL SOLE 24 ORE” DEL 29FEBBRAIO 2016
