Sono
un dottore commercialista iscritto al relativo ordine, nella sezione A. Vorrei
sapere se posso svolgere l’attività riservata ai consulenti del lavoro. In caso
affermativo, devo iscrivermi anche all’albo dei consulenti del lavoro? Ci sono
limitazioni nell’esercizio dell’attività del consulente del lavoro?
M. F.– NOVARA
R I S P O S T A
La
risposta al primo quesito è positiva, mentre quella relativa al secondo è
negativa. Infatti, l’articolo 1 della legge 12 del 1979 stabilisce
espressamente che “Tutti gli adempimenti in materia di lavoro, previdenza ed
assistenza sociale dei lavoratori dipendenti, quando non sono curati dal datore
di lavoro, direttamente o a mezzo di propri dipendenti, non possono essere
assunti se non da coloro che siano iscritti nell’albo dei consulenti del lavoro
a norma dell’articolo 9 della presente legge, salvo il disposto del successivo
articolo 40, nonché da coloro che siano iscritti negli albi degli avvocati e
procuratori legali, dei dottori commercialisti, dei ragionieri e periti commerciali,
i quali in tal caso sono tenuti a darne comunicazione agli ispettorati del
lavoro delle province nel cui ambito territoriale intendono svolgere gli
adempimenti di cui sopra.
DAL “IL SOLE 24 ORE” DEL18 LUGLIO 2016