Recepite le modifiche della Cirinnà: ecco a
partire da quando le unioni civili rientrano nella disciplina della pensione di
reversibilità.
======================
Il
sistema delle Pensioni cambia
per chi ha scelto o sceglierà di unirsi attraverso l’istituto delle unioni
civili. Dallo scorso luglio era difatti atteso il recepimento ufficiale della Legge Cirinnà [1]all’interno
delle procedure operative dell’INPS. Finalmente è giunta l’ora: le unioni
civili sono oggi a tutti gli effetti ammesse all’ottenimento della pensione di
reversibilità.
La nota INPS di ricezione delle Unioni Civili
Il
messaggio dell’INPS dello scorso 21 dicembre[2],
ha recepito lalegge Cirinnà estendendo così anche nella praticaalle
unioni civili tra persone dello stesso sesso le tutele e diritti previste per i
coniugi.
La
norma è entrata in vigore lo scorso 5 giugno e, pertanto, con effetto dal 1°
luglio 2016 è possibile riconoscere – tra gli altri istituti – anche
anche al componente dell’unione civile che – per norma – è equiparato a
tutti gli effetti al coniuge:
·pensioni ai superstiti,
·integrazione al trattamento minimo,
·maggiorazione sociale,
·successione iure proprio
·successione legittima
Per
sapere come funziona la pensione di reversibilità ti consigliamo il nostro
approfondimento Pensioni di reversibilità: la guida.
[1]L.76/2016.
[2]INPS,mess.
5171 del 21.12.2016.