In dirittura d’arrivo il nuovo decreto Madia, ecco le 10 regole che gli statali dovranno seguire per evitare il licenziamento.
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Abbiamo detto nei giorni scorsi del decreto Madia e di come esso dia un’ulteriore stretta per i dipendenti pubblici, principalmente in materia di assenze (leggi:PA: stretta sugli assenteisti, la fine dei week-end lunghi?)
Il decalogo Madia per gli statali
Ecco un breve decalogo che riassume le novità introdotte:
- Stop alle assenze di massa in caso di grandi eventi (si pensi ad esempio al G7 o anche ai click day quali le iscrizioni scolastiche, o ancora la scadenza dei 730 per l’Agenzia delle entrate);
- Non accettare regali costosi;
- Non abusare dell’auto di rappresentanza;
- Non effettuare una falsa attestazione della presenza in servizio;
- Per i dirigenti, non omettere l’azione disciplinare ove risulta necessaria (pena il licenziamento anche per il dirigente stesso);
- Licenziamento immediato per chi attesta la falsa presenza ma tempi rapidi anche per tutte quelle situazioni illecite che portano già oggi a questo genere di sanzione;
- Tempi rapidi anche per le sanzioni disciplinari inflitte per infrazioni di minore gravità;
- Introduzione del richiamo verbale;
- Stop ai cavilli giuridici che hanno l’evidente scopo di fermare l’azione disciplinare.
- Premi per chi raggiunge l’obiettivo, ma al contempo sanzioni salariali per chi fallisce;