venerdì, Maggio 3, 2024
spot_img

CONTRIBUTI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI: Amministratore esonerato in assenza di compensi

Un
imprenditore agricolo a titolo professionale, con un volume di affari di circa
60.000 euro l’anno, insieme ad un amico ha fondato una società commerciale per
la vendita di prodotti alimentari già confezionati (sostanzialmente si occupa
di import/export) possedendo il 49%; l’altro socio ha il 51% del capitale
sociale.

Inoltre,
l’imprenditore agricolo è stato nominato amministratore unico e in assemblea si
è deliberato che per i primi 2 anni non avrà nessun compenso. L’amministratore
unico (oltre ai contributi Inps già pagati quale imprenditore agricolo) dovrà
essere iscritto in ogni caso alla Gestione separata Inps ed anche a quella dei
commercianti, pagando il minimale previsto dalla legge? O peggio, rischia di
perdere la qualifica di imprenditore agricolo a titolo professionale?

A. M.– CATANIA

R I S P O S T A

Se
le cose stanno come descritto dal lettore, lo stesso deve essere iscritto a
pagare la contribuzione come imprenditore agricolo a titolo professionale e
basta.

Infatti,
nel caso di svolgimento di due attività autonome, bisognerà stabilire quella
cui ci si dedica in maniera abituale e prevalente. In questo caso, si propende
per quella di imprenditore agricolo. Per quanto concerne i compensi da
amministratore, se per tale carica non si percepiscono compensi, non è
necessario iscriversi alla Gestione separata; dal momento in cui si
percepiranno dei compensi, dato che l’assemblea ha deliberato di non
corrisponderli per i primi due anni, scatterà l’obbligo di iscrizione e del
versamento dei contributi alla Gestione separata.

DAL “IL SOLE 24 ORE” DEL
26 SETTEMBRE 2016

Ti potrebbero interessare anche

ULTIMI ARTICOLI

Non sei ancora iscritto?

Prova la nostra demo

CATEGORIE

ATTUALITA'

6° Direttiva UE antiriciclaggio

Pacchetto antiriciclaggio: la nuova normativa approvata dal Parlamento UE

Pacchetto antiriciclaggio: la nuova normativa approvata dal Parlamento UE 29 Marzo 2023 Fonte: Diritto bancario Il Parlamento europeo ha approvato un pacchetto di norme più severe per colmare le lacune esistenti in materia antiriciclaggio (normativa antiriciclaggio), e di lotta al finanziamento...
Ariston: Diventa russa!

La Russia nazionalizza Ariston: scontro tra Roma e Mosca

La Russia nazionalizza Ariston: scontro tra Roma e Mosca Il rappresentante diplomatico di Mosca a Roma, Alexei Paramonov, è stato convocato alla Farnesina per fornire spiegazioni sull'accaduto. Tajani: "Valuteremo una risposta con i partner dell'Ue...