lunedì, Aprile 29, 2024
spot_img

Partite Iva “Apri & chiudi”: Fideiussione e responsabilità estesa a intermediario e professionista!

Partite Iva “Apri & chiudi”: Fideiussione e responsabilità estesa a intermediario e professionista!

La vera lotta alla “frode fiscale”

 

La manovra di bilancio in discussione in questi giorni nelle Aule parlamentari, contiene degli utili accorgimenti, forse fondamentali e che vediamo per la prima volta nella storia della Repubblica,  per costringere sia gli intermediari finanziari che i professionisti, a fare quello che non hanno mai fatto in materia di “Adeguata verifica”: Può essere questo l’inizio per una vera lotta alla frode fiscale!

Quello di migliorare l’azione di controllo e la vita delle “Partite Iva” rappresenta il tallone di Achille per il contrasto alle frodi fiscali, valendo questo accorgimento, ben oltre l’importanza ed il valore della intera manovra finanziaria.

La strada è giusta e bisogna insistere, malgrado la protesta del Consiglio dell’Ordine dei Commercialisti ed esperti contabili che si sono subito fatti sentire anche se, in concreto, non hanno mai fatto niente per porre un argine preventivo nell’apertura delle Partite Iva truffaldine, finalizzate a consentire lunga vita alle “cartiere”.

La categoria dei commercialisti si lamenta, anche quando sanno bene di essere i primi colpevoli di un sistema fiscale inefficiente ed incapace di contrastare anche l’ovvio e cioè le fatture false, emesse da aziende senza mezzi, senza personale e senza storia.

La stessa Cassazione, più volte ha avuto modo di dire che le fatture emesse da aziende senza personale sono false.

Infatti, fino ad oggi, in occasione dell’Adeguata verifica nei confronti dell’apertura di un “conto aziendale” afferente all’avvio di un’attività economica ed imprenditoriale – tanto come ditta individuale o sotto forma di società di capitali o di persone – l’esame ha sempre e solo riguardato l’aspetto formale: Esistenza partita Iva, Visura camerale (statuto e atto costitutivo).

In pratica, non si è mai andati oltre, limitandosi alla verifica unicamente formale circa la esistenza delle carte.

In pratica, con la novella contenuta nella legge di bilancio e oggi commentata, pare che questo fenomeno delle Partite Iva “Apri & Chiudi”, riguardi principalmente gli extra comunitari.

Di fronte ad un’attività economica che si chiude, in genere nell’arco di sei mesi o massimo un anno, la partita Iva può essere successivamente richiesta dal medesimo soggetto, come:

  • imprenditore individuale;
  • lavoratore autonomo;
  • rappresentante legale di società;
  • associazione od ente, con o senza personalità giuridica, costituite successivamente al provvedimento di cessazione della partita Iva.

La condizione è che prima venga rilasciata una polizza fideiussoria o fideiussione bancaria per la durata di tre anni dalla data del rilascio e per un importo non inferiore a 50mila euro.

Restando al tema dei danni erariali, ricordo con particolare rammarico quello che scoprii diversi anni orsono in terra di Bari a proposito delle cc.dd. “Partite Iva” morte – https://www.giovannifalcone.it/fisco-morte-fantasia/

Visita di cantiere

Con l’avvio di questa stretta sull’apertura di una Partita Iva, i soggetti obbligati agli adempimenti antiriciclaggio – in primis banche e professionisti – deputati a fare l’Adeguata verifica, saranno costretti a fare un controllo approfondito e pragmatico sulla esistenza in vita dell’attività economica che si intende esercitare.

Sia pure senza successo, parlo di quest’attività da diversi decenni, perché fondamentale a stabilire le caratteristiche basilari per la esistenza di una Partita Iva e quindi del corretto esercizio di un’attività economica.

E’ un’attività che ho sempre svolto, in modo costante e puntuale,  nei miei otto anni di svolgimento del ruolo di Responsabile aziendale antiriciclaggio nell’ambito di un Gruppo bancario dal 1999 al 2007.

In cosa consiste in concreto la “verifica di cantiere”?

Consiste in un riscontro concreto sul campo circa la esistenza della struttura adeguata per esercitare l’attività economica appena costituita in termini di attrezzature, mezzi e soprattutto personale dipendente.

Dare contezza ovvero lasciare traccia di aver svolto questo tipo di attività, ivi compresa una verifica dinamica rapporto durante, vi consente di scongiurare sul nascere il rischio di trovarvi di fronte ad una “cartiera”, con riferimento a quelle aziende che emettono solo fatture false a beneficio di terzi per ottenere due risultati: Consentire l’abbattimento di imponibili fiscali e tributari e costituire “fondi neri”, per fare in genere quello che non si dice (corruzione nella pubblica amministrazione).

Insomma, la strada è giusta e bisogna percorrerla senza indugio!

 

 

 

Ti potrebbero interessare anche

2 Commenti

  1. Controllare la vita delle “Partite Iva”, rappresenta l’operazione più importante nell’azione di contrasto alle frodi fiscali, a cominciare dalle frodi carosello.
    Laddove concretamente attuata, é una iniziativa utile, opportuna, inedita e lungimirante.
    Avanti tutta!

  2. Controllare la vita delle “Partite Iva”, rappresenta l’operazione più importante nell’azione di contrasto alle frodi fiscali, a cominciare dalle frodi carosello.
    Laddove concretamente attuata, é una iniziativa utile, opportuna, inedita e lungimirante.
    Avanti tutta!

ULTIMI ARTICOLI

Non sei ancora iscritto?

Prova la nostra demo

CATEGORIE

ATTUALITA'

Banca d'Italia: Centrale Rischi

Banca d’Italia: Raccolta dati Centrale Rischi

Banca d'Italia: Raccolta dati Centrale Rischi 1 Nuova Centrale dei rischi, workshop 22 aprile 2024 https://www.bancaditalia.it/statistiche/raccolta-dati/centrale-rischi/doc-tecnica-cr/Novita_Centrale_dei_rischi_22_aprile_2024.pdf
Antifascisti in occulto

Italo Bocchino, Secolo d’Italia: “Non mi piego alla logica dei gruppettari”

Italo Bocchino, Secolo d’Italia: “Non mi piego alla logica dei gruppettari” Fonte: ripartelitalia.it “Sì, certo”, è antifascista, “ma non ho bisogno di dichiararlo. Perché non voglio farmi piegare alla logica gruppettara imposta dalla sinistra che decide...